Con la Zia Parte Prima
Ri-eccomi,
dopo quello che accadde con la nonna di mio cugino (post precedente)
vi racconto di seguito il primo “approccio” avuto negli stessi giorni con la zia…
In quei giorni ormai non pensavo ad altro.
Volevo assolutamente avere “un’esperienza” anche con la zia.
Dopo due giorni ecco l’occasione giusta. Esco dal bagno dopo la (ormai) consueta doccia mattutina e noto che zia è in camera mia che sta passando l’aspirapolvere.
Devo escogitare qualcosa, penso.
Senza farmi notare torno velocemente in bagno, mi tolgo gli slip che ho addosso e mi avvolgo l’asciugamano intorno alla vita. Entro così in camera con gli slip in mano come se fossero da lavare.
“ciao, buongiorno” dico io.
“Ciao, buongiorno” risponde, guardandomi e notando che indosso solo l’asciugamano (ma ormai era abituata…).
Un attimo di esitazione poi continua: “ti devi cambiare?”
“si…si…beh ma fai pure…” rispondo con voce incerta.
Così continua con quello che stava facendo.
Io stavo pensando rapidamente che fare.
Così prendo la borsa dei vestiti, poi prendo un paio di mutande e le appoggio visibilmente sul letto; indugio un pochino, poi mi tolgo l’asciugamano e velocemente me lo passo addosso come se stessi per finire di asciugarmi. Zia mi vede perfettamente ma non dice nulla, continua a passare avanti e indietro l’aspirapolvere sul pavimento.
Prendo le mutande che avevo preparato sul letto e me le infilo rapidamente (come per cercare di non farmi vedere…).
Poi continuo a vestirmi.
“se vuoi la colazione è di là in cucina” mi dice.
“si grazie, ora vado” le rispondo.
Finisco di vestirmi ed esco più eccitato che mai!
Finalmente ero riuscito nel mio intento! E già pensavo a cosa, e quando, sarebbe potuto succedere di nuovo!