Seconda Parte
Scusate, piccola interruzione per lavoro, ora riprendo...
Dunque, eseguo il suo ordine, via giacca, camicia, scarpe calze pantaloni...esito un attimo al monento di togliermi i boxer, sento un improvviso e inaspettato imbarazzo, non è come alle feste, dove c'è altra gente più o meno nuda...mi fa un certo effetto essere io solo, nell'ambiente di lei, solo e quasi nudo... ma non ho il tempo di realizzare:" beh, allora!' Nudo ho detto!" quasi urla, stizzita e sorpresa... obbedisco, scosso dal mio stupido torpore, con gesto deciso abbasso i boxer, il pene mi rimbalza in avanti per effetto del passaggio dell'elastico, ancora moscio ma già inquieto...sono NUDO " Chiariamo una cosa, sei qui per fare quello che Tidico, O.K? Niente esitazioni...fallo ancora una volta e quella è la Porta, capito?" " Si Signora, mi scusi Signora!" rispondo subito, come mi ha insegnato alle feste, realizzando in un baleno che quella sarebbe in effetti la punizione più tremenda e dolorosa in assoluto! Si alza, mi gira attorno, mi squadra anche se mi ha già visto nudo al privè. " Sull'attenti quando ti parlo, mani lungo i fianchi!" la sua voce è davvero imperiosa, che contrasto con la dolcezza e gentilezza di prima! Mi gira attorno ancora un paio di volte, lentamente, in silenzio, poi mi introduce al programma della giornata:" Ho una Donna delle pulizie, è brava...ma ho pensato che per una Padrona, una Femdom, non è poi così bello usare un altra Donna per i lavori di casa...no, voglio togliermi lo sfizio di farli fare a un maschio..." finisce la frase proprio davanti a me, guardandomi fisso negli occhi" Sei in grado di pulire decentemente una casa?" " Si Signora" "Bene...allora è questo che farai oggi...ah, dimenticavo, ovviamente li farai completamente nudo, al massimo con il grembiulino..." Certo Signora".." Intendevo dire nudo, completamente nudo, qualunque cosa succeda oggi.." aggiunge beffarda, anche se capirò solo dopo cosa intende dire. Si comincia. Mi accompagna in cucina" Comincerai da qui,è da tre giorni che non lavo i piatti proprio per lasciarli a Te...ma poi pulirai anche i pavimenti, i vetri delle finestre, il soggiorno, poi il bagno...insomma tutto, hai capito? Voglio la casa lustra come uno specchio... e non illuderti guarda che se non sarà così la mia unica punizione sarà mandarti via e non vederti più...e , ti ripeto, oggi starai nudo fin quando lo dico io" aggiunge ancora con quel tono beffardo e misterioso di prima.
Comicio con i piatti e mi metto di buona lena" Io vado di là, nel mio studio, mi sono portata a casa del lavoro..verrò spesso a controllare, vedi di fare bene...". prima di andarsene mi mostra il ripostiglio dell'aspirapolvere, degli spazoloni , degli stroifinacci e di tutti i prodotti per la casa, poi se ne esce, regale.
Finisco i piatti, passo al pavimento, inizio i vetri delle finestre , ovviamente cercando di non sporgermi e di non farmi vedere all'esterno...Proprio in quel momento Lei rientra" Eh, no caro... li devi pulire bene anche fuori", aggiunge con un sorrisino divertito e crudele..."prendi la scaletta, sali in alto e puliscili anche fuori! sa benissimo che per farlo devo avvicinarmi al davanzale, ed essere visibile dall'esterno quando sono in piedi sulla scaletta, nudo, compeltamente nudo...sono imbarazzatissimo, ma eseguo, salgo sulla scaletta ppoggio un piede sul davanzale, con la finestra aperta, praticamente sono visibile a tutti...per fortuna su quel lato del condominio c'è un area incolta, solo a circa 100 metri un altro condominio, le possibilità di essere visto sono ridotte... ma ci pensa lei, appoggiata al muro a braccia conserte:" ma guarda che bello, un maschietto tutto nudo, nudo come un verme che mi fa le pulizie di casa, col suo cosino al vento..ah ah ah....guarda che dovrai stare nudo tutto il giorno capito?...in qualunque situazione,...se non te la senti è l'ultimo momento per dire di no, di dò ancor a una possibilità..." mentre dice così guarda l'orologio più volte, ma sul momento non capisco il significato del gesto, lo capirò dopo..."certo Signora, nudo tutto il giorno, come Lei vuole!" "bene, l'hai voluto Tu..." commenta misteriosa, con un tono che mi da qualche inquietudine...
Poi all'improvviso suona il citofono , Lei risponde e pulsante del cancelletto.."accidenti" penso tra me e me, sconsolato, proprio adesso che iniziavo a divertirmi"..." Oh Signora, che peccato, senta , io però posso tornare anche dopo, vedrà finirò tutto bene!" Mi viene quasi scontato accennare a un movimento verso la pila dei miei vestiti, ma Lei mi gela:" Eh, no, caro...Hai appena accettato di restare nudo tutto il tempo che io vorrò, qualunque cosa sarebbe successa..."dice con il suo sorrisetto malizioso e cudele"..rivestiti pure, se vuoi, ma allora vattene e non fari più vedere..." Rimango attonito, solo ora comincia comprendere la crudeltà del suo gioco...per un lungo istante rimango fermo, sorpreso, l'imbarazzo per la mia nudità è tanto, neppure so chi sta salendo le scale, uomo o donna, una persona o più...poi sento la mia voce un po tremante "Sì...Si Signora, come vuole lei..." bene, allora torna in cucina e continua pulire come niente fosse..." Obbedisco.mentre pulisco la sento aprire la porta di ingresso e salutare "Ciao Ivana, era ora, pensavo avessi cambiato idea!" Sento una altra voce di Donna" Ma no, Signora, è che al super c'era un sacco di gente, e poi non riuscivo a trovare quella marca che voleva Lei" Non riesco a capire cosa stia succedendo, il discorso è quanto mai misterioso, impazzisco all'idea di due donne che parlano tra di loro oltre la porta mentre io sono qui, completamente nudo!, a pulire la cucina. Però penso che se Lei mi ha ordinato di stare in cucina e non di là, non c'è alcun pericolo e che l'altra Donna probabilmente se ne andrà subito...Illuso! Le due donne ora parlano più piano, non capisco che si dicono, ma le sento ridere tra loro...Poi l'incredibile: la porta della cucina si apre, entra prima Lora, poi l' altra donna dietro di lei..." Ecco Ivana,..guarda!" Lora ha un sorriso divertito e sfacciato, Ivana invece rimane per un attimo di sasso, quasi incredula, poi si porta le mani davanti alla bocca e quasi piegandosi in avanti comincia ridere a più non posso" Non ci posso credere...uhh.uhh... ahh ahha...ma allora diceva sul serio,...è proprio vero!!" Si Ivana, è vero...è proprio vero...che te ne pare?" Ivana sta ridendo come una pazza, praticamente non riesce a rispondere...io nel frattempo sto passando lo spazzolone copn lo strofinaccio per i pavimenti, nudo, con il pisello che mi ballonzola davanti, esposto alla vista delle due donne...Sono confuso, non ho ancora capito bene la situazione, ci pensa Lora" Bene, Ivana, ti va allora di darmi una mano, ti va di restare?" Ivana risponde entusiasta e Lora mi spiega" Ivana è ucraina, ed è la mia donna delle pulizie, da due anni ormai, ci confidiamo olte cose...siamo diventate amiche...qualche mese fa ho dimenticato di ritirare bene le mie fruste e le manette e lei le ha trovate...Si è quasi spaventata e ho dovuto tranquillizzarla e piegarle per cosa le uso...per sottomettere i maschi...all'inizio l'ho sconvolta, ma poi piano piano ha cominciato a chiedermi particolari, si è incuriosita...e allora ho avuto questa idea...lei sovraintenderè ai Tuoi lavori di casa, Ti sorveglierà mentre li fai, ovviamente sempre cpmpletamente nudo...controllerà che pulisci davvero bene...sarà pagata per questo, come se li stesse fscendo lei ma invece sarai Tu a eseguirli...Lei si riposerà e si gusterà lo spettacolo...ovviamente prenderai ordini da lei come da me, chiaro?" Sento la mia voce, tremante e mortificata provenire non so da dove"Si, Si Signora" "Aggiungo una cosa sola..." la sua voce diventa severa come non mai:" prova solo a infastidirla, ad allungare una mano o a metterla a disagio che....Te li taglio, chiaro???" e completa la frase afferrandomi i testicoli e strizzandoli duramente per qualche secondo sino a quando mi decido a rispondwere" Sì, Sììììì, Sì Signora!" la strizzata è davvero violenta, quando me li lascia non posos fare ameno di accasciarmi in ginocchio per una decona di seoondi....Quando rialzo lo sguardo Lora è davanti a me, magnifica , regale, le mani sui fianchi, maestosa...Ivana più indietro guarda incredula, ancora con le mani sulle guance e ride a crepapelle, ha quasi le lacrime agli occhi:" Oh mamma...oh mamma...ah aha ah...non ci posos credere uhhh, uhhh...."Bene, Ivana, cominciamo, io oggi mi sono portata a casa del lavoro, vado di là in studio... te la senti allora di pensarci Tu?" " " O, si Signora, sì sì'...ah aha.. uh uhh" Lora se ne va, Ivana si siede su una sedia e mi dà il suo primo ordine:" dai, continua, che se non li fai bene poi la Signora non paga nemeno me..." Riprendo con lo strofinaccio, completamente nudo, esposto alla sua vista divertita, con la coda dell'occhio vedo che non si risparmia alcun particolare del mio corpo, indugiando spesso su palle e pene...ogni tanto mi si avvicina e controlla quanto faccio:" qui devi pulire meglio, ripassa!" Dopo ogni ordine fa fatica a trattenere una risatina di scherno, ma a me non resta altro che obbedire, nudo, completamente nudo davanti a una Donna che nememno conosco, una colf ucraina giovane (avrà circa 30 anni) e cafoncella....io nudo e lei vestita...E andraà avanti così per tutto il pomeriggio. Quando ho finito arriva l'ultima umiliazione. Lora torna da noi, mi ordina di mettermi sull'attenti, poi insieme a Ivana ispeziona il mio lavoro....tremo all'idea che qualcosa non vada, ma per fortuna Lora è soddisfatta, si complimenta con Ivna(con Ivana, non con me!) la quale ringrazia divertitissima" allora Ivana, quanto è?" Tre ore Signora" " bene , allora ecoti i Tuoi 45 euri, te li sei guadagnati! Se Ti va continuiamo settimana prossima..." " O si, Signora, certamente !" risponde lei,lanciando ancora uno sguardo al mio pisello mentre saluta e se ne esce.
La settimana dopo, ovviamente, mi toccò l'identica, eccitante ma tremenda umiliazione....