La mia prima esperienza come insegnante

rosante
00giovedì 4 settembre 2014 13:56
Parte VIII

Ho trovato questa storia sull'internet. Per la traduzione ho usato Google Traduttore, quindi potrebbe non essere il massimo. Se volete contribuire a migliorarla siete liberi di farlo. (:
Tutti i protagonisti della storia sono maggiorenni. NO CP.



"Badate ai fatti vostri ragazzi" dissi. "Non interferite."

Gli altri ragazzi sono entrati quasi allo stesso modo. I volti delle ragazze erano rosso brillante e Sara sembrava come se fosse sul punto di piangere. E' buffo come le cose ritornino indietro. Sara era la studentessa che aveva fatto il commentino sulle piccole tette di Rosalia prima in palestra e ora tutti i ragazzi potevano chiaramente vedere che anche lei non era così dotata, come il reggiseno imbottito li aveva indotti a credere. Chi la fa, l'aspetti, dico sempre.

Inutile dire che non passò molto tempo prima che lo spogliatoio fosse pieno di ragazzi che ridevano e indicavano le tre ragazze nude così ridicole con le mani sulla parte superiore della testa. Naturalmente erano così distratti, o forse imbarazzati che nessuno di loro si spogliò per mettersi l'abbigliamento da palestra di fronte a queste donne. Erano troppo occupati a fare commenti sprezzanti tra di loro.

"siete arrivati tutti?" Ho chiesto alla classe.

"Sì, penso di sì, signora. Cosa sta succedendo. . . Show and Tell? "un ragazzo rispose ridacchiando.

Mi guardai intorno severamente nella stanza facendo sapere ai ragazzi cosa stavo facendo. "Sto conducendo un'indagine seria. Questo non è un gioco e se non volete finire assieme a loro sedetevi e ascoltate. "

La camera piombò in un silenzio di tomba mentre tutti i ragazzi mi guardavano chiedendosi cosa stesse succedendo. " Carlo Edoardi è qui?"

"No Coach." Un ragazzo rispose dalla parte posteriore. "Aveva lezione prima oggi. Penso che sia nella classe di storia adesso ".

"Posso contare su di te per andare a prenderlo per me e riportarlo qui? Digli che Coach Susanna ha bisogno di lui per qualche minuto e che gli darò il permesso per il ritardo. Oh, e assicurarsi che il suo insegnante sappia che è importante. "

"Sì, signora," disse il ragazzo mentre a malincuore lasciava la stanza. Non ho potevo biasimarlo per essere rimasto deluso. Dopo tutto, chi vorrebbe lasciare una stanza con tre femmine nude?

"Voi ragazzi potete prepararvi per il vostro allenamento. Io non voglio che arriviate in ritardo, "dissi. Naturalmente nessuno ha fatto una mossa per spogliarsi. Non ho spinto la questione oltre. Io avevo fatto il mio dovere istruendoli a non essere in ritardo.

I ragazzi guardavano letteralmente le ragazze nude come se fossero alti bicchieri di acqua per un gruppo di riarsi, morenti uomini nel deserto. E 'stato abbastanza comico. Le ragazze d'altra parte tenevano lontani i ragazzi minacciandoli con i loro occhi. Ho fatto di tutto per non scoppiare a ridere.

D'un tratto ho sentito il rumore di gente che correva fuori dalla porta. Ero preoccupata che il preside avesse sentito parlare di ciò che stava accadendo e stava correndo qui per porre fine a tutto. Sarebbe stato un disastro per me. La porta si spalancò e due ragazzi corsero dentro. "Eccolo, Coach, Carlo Edoardi."

Il primo ragazzo poi si affrettò a sedersi dai suoi amici e lo sentii chiedere: "Mi sono perso qualcosa?"

"No, non hai perso nulla," risposi con sarcasmo. "Non c'era bisogno di correre tutta la strada, ma vi ringrazio per non aver perso tempo. Era tua premura assicurarti che il signor Edoardi non perdesse questa lezione. "

"Che cosa? O si. . . certo Coach. "

"Sig. Edoardi, si sta probabilmente chiedendo perché queste ragazze sono in piedi qui nel bel mezzo dello spogliatoio maschile. Ebbene, signore, sono delle ladre! Sono state coinvolte in una cospirazione per rubarti qualcosa. "

"Rubarmi qualcosa?"

Hanno qualcosa di tuo e volevo essere sicura che lo restituissero. Rosanna, è sulla mia scrivania. Va a prenderlo per favore e faresti meglio a tornare qui o sarà peggio per te ".

Lo sguardo che ho avuto da quella ragazza era davvero terrificante. Non sapevo che il volto umano potesse trasformarsi in quel modo. Sono sicura che era tutto quello che poteva fare per non imprecare verso di me!

"OOooohhhhh," I ragazzi la derisero mentre si voltò e si diresse verso la porta. "Guardate che culo!"

Avrei dovuto porre fine a queste sciocchezze, ma non l'ho fatto. Dopo quello che avevano fatto alla povera Rosalia ho sentito che meritavano tutto questo.

Dopo una lunga pausa ho visto Rosanna a malincuore e con molta attenzione rientrare nella stanza con le mani dietro la schiena al coro di diversi ululati. "buoni ragazzi" ho ammonito la folla. Quando Rosanna era abbastanza vicino ho allungato la mano, le afferrai le spalle e la misi davanti e al centro. Poi ho ordinato alle altre due compagne di unirsi a lei, una su ciascun lato.

"Vai avanti. Restituisci ciò che hai rubato. "

Potevo quasi sentire il calore dalla faccia di Rosanna mentre lentamente alzò il pugno chiuso con il materiale appallottolato dentro.

"Cos'è questo?" Carlo chiese chiaramente confuso.

"Mostracelo"

Rosanna aprì con cautela la mano e la tenne verso Carlo, che raccolse il ciuffo imbottito di materiale e cominciò ad aprirlo.

Il suo volto divenne tutto rosso, come si rese conto di quello che aveva in mano. "La mia conchiglia. . . Hai rubato il mio Jock Strap ?! PERCHE ', per l'amor del cielo? "

Tutti i suoi compagni di classe lo schernivano senza pietà per il fatto che una ragazza aveva i suoi innominabili in mano.

"State buoni o giuro che vi unirete tutti a queste tre, proprio come sono. Questo è grave. Questa scuola non può e non vuole tollerare I ladri. " incitai Rosanna spingendola a fare un passo. "Vai avanti, digli perché l'avevi rubato. "

"Per favore Allenatore. . . "

"Diglielo."

Rosanna si lasciò sfuggire un sospiro e mormorò mai così dolcemente, "Volevo un ricordo."

"PIU' FORTE! Sono sicura che non ti ha sentito. So che non l'ho fatto. "

"Volevo un ricordo," ripeté di nuovo irriverente, molto più forte di prima a causa di tutti i ragazzi che ridevano quando hanno sentito la sua spiegazione.

Carlo era così imbarazzato che ha rapidamente afferrato la conchiglia e messa nella tasca dei pantaloni.

"Ora ragazze, desidero che ognuna di voi a chieda scusa a Carlo per aver causato tutti questi problemi." Ogni ragazza a sua volta disse docilmente scusa. "Okay ragazzi, lo spettacolo è finito. Affrettatevi e preparatevi per la lezione. Coach Tommaso sarà qui presto. Oh. . . e se qualcuno di voi si farà beffe di queste ragazze a causa di quello che è successo qui oggi vi posso assicurare che finirà proprio come queste tre. Capito? "

"Sì Coach", risposero quasi all'unisono.


Per quanto riguarda le ragazze le ho spinte nel mio ufficio. "Abbiamo ancora qualche affare in sospeso da sbrigare."
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