Adoro il medical cfnm
Dovevo recarmi a fare una visita sotto consiglio del medico di famiglia. Premetto che l'idea di trovarmi, in generale, davanti ad una dottoressa donna mi ha sempre fatto, in un certo senso, impazzire.... E proprio questa visita alla quale mi sarei dovuto sottoporre, sarebbe stata condotta da una giovane donna con tanto di giovane e (conoscente) infermiera.
Ma andiamo al racconto. L'infermiera mi chiama, entro nello studio; l'odore acre, pungente delle sostanze chimiche utilizzate negli studi medici mi mette un senso d'ansia ma, al contempo, di eccitazione. La dottoressa mi fece alcune domande e, spiegato il problema, mi invitò a spogliarmi...
(i miei problemi, per i quali andai alla presente visita, erano legati a dolori e fastidi vari a gambe e bacino. Oggi per fortuna tutto è risolto).
Mi disse di togliere necessariamente le scarpe, i pantaloni e la felpa così, restai solo con mutande, maglietta intima e calze bianche corte; imbarazzato ma eccitato mi tolsi dapprima le scarpe, poi la felpa e, infine, i pantaloni.
Mi invitò a stendermi sul lettino.Lo feci.
La dottoressa iniziò a toccarmi le cosce, le ginocchia...le sue mani salivano piano piano verso le ridotte mutande che portavo, arrivarono a sfiorare i miei testicoli ancora coperti... La visita proseguì facendomi flettere le gambe verso il petto e in fuori. Fu qui che avvertii un fiotto d'erezione, sentivo le sue mani che mi aprivano le gambe e le mie forme intime, coperte dagli slip bianchi, erano tutte davanti ai suoi occhi; notai anche l'infermiera assistente chinare poco il suo capo quasi a cercare di sbirciare le forme dei miei testicoli e del mio pene, ancora coperto.
A questo punto, la dottoressa disse che avrebbe dovuto controllare la schiena, mi disse di togliere la maglietta. Lo feci e un altro rantolo di erezione mi accolse eccitato, più di prima. Ero sempre più nudo davanti ad una donna col camice bianco. Avevo soltanto slip e calze bianche. Mi visitò dapprima in piedi, notai ancora la giovane infermiera conoscente che, con un risdolino, osservava il profile delle mie forme intime attraverso gli slip bianchi... Finito il controllo, la dottoressa mi dice "bene, adesso il bacino. E' necessario togliere gli slip. Manuela, io mi allontano un attimo, fallo spogliare e fallo accomodare sul lettino". La mia erezione fu quasi istantanea! Obbedii alle parole della dottoressa e, davanti l'infermiera Manuela, mi sfilai gli slip: sentivo la pelle calda del mio pene sfiorare le mie cosce, l'erezione cominciava a farsi evidente sotto i ridolini di Manuela. Ero li, con i miei testicoli e il mio pene dal prepuzio ancora chiuso in bella mostra. La dottoressa arrivò, mi vide sul lettino con solo le calze indosso. Inizio ancora una volta a spingermi e ad aprirmi le gambe in fuori piegandomele, i miei genitali depilati e dalla scarna peluria bionda erano li, davanti ai suoi occhi. Iniziò a toccarmi le ossa iliache e l'osso pubico invitando Manuela, che aveva indossato dei guanti, a spostare i miei testicoli verso l'alto, lo fece. A questo punto il mio prepuzio iniziò a scendere sotto ordine dell'erezione che cercavo disperatamente di controllare; proseguii la visita col glande scoperto che, a tratti, cercavo di sistemarmi ma niente da fare... La visita pensavo finisse così: completamente nudo, ma con indosso le calze bianche. Non fu così. Mi disse che avrebbe anche dovuto controllare i piedi, lo fece. Ero nudo, e l'eccitazione che provai nello sfilarmi le calze fu tale da provocarmi un'erezione quasi completa.... Finita la visita mi rivestii. Ancora oggi penso a quella visita e spesso mi masturbo nel pensarci....
Qualcuno ha esperienze simili? Domanda valida per uomini e donne.