con l'infermiera curiosa
Voglio condividere questa esperienza avuta dalla dermatologa. Ho visto diversi racconti su questa situazione, per questo sarò breve.
Me la ricordo abbastanza bene nonostante sia avvenuta parecchi anni fa, ero appena un ragazzo. Fino ad allora ero sempre andato con mia madre a fare visite varie, quella volta entrai solo.
Mi ricordo di essere andato dalla dottoressa della mutua, una signora bionda sui 45, magra, forse troppo. Aveva un modo di camminare strano, sembrava il trotto di un cavallo, mi ricordo molto bene questo particolare perchè mi fece sorridere lì per lì. Non era certo bella, aveva la faccia ovale con delle rughe profonde, occhi marroni spenti ed era poco truccata. Rammento bene la sua faccia. Nella stanza fatiscente in cui operava c'erano altre tre donne con il camice bianco, probabilmente infermiere, non so. Stavano in disparte a chiacchierare. La dottoressa mi ordinò di spogliarmi, mentre mi toglievo la maglietta intima notai che le altre tre signore avevano cominciato a parlare a bassa voce e si erano voltate a guardarmi. Poi mi tolsi le scarpe e le calze. Quando mi stavo sfilando i pantaloni una delle tre donne con il camice si allontanò dal gruppo e aprì la porta per uscire. Proprio un bel tempismo! La porta dava nel corridoio dell'ospedale dove c'erano persone in attesa, farmi vedere in mutande da tutti non mi sembrava corretto. La porta si chiuse e rimasi in piedi in mutande davanti alla dermatologa. Le due donne smisero di parlottare e si fermarono ad osservarmi.
La dermatologa a quel punto ha iniziato ad esaminare i vari nei sul corpo e le due donne hanno cominciato a bisbigliare tra loro di tanto in tanto. Quando la dottoressa ebbe finito mi chiese:
“ce ne sono altri?”
“beh... sì...” risposi.
Purtroppo ho un neo sull'asta del pene.
“...ho un neo proprio lì” continuai.
Mi disse di togliermi tutto. Guardai le due signore, avevano gli occhi puntati su di me, stavano aspettando di vedermi nudo. Non avevo scelta. Sfilai le mutande e rimasi nudo in piedi alla vista delle tre donne. Sentivo i loro sguardi sul mio corpo, la dermatologa portò la sua faccia a pochi centimetri dal mio pene e analizzò la situazione. Le altre signore ora parlavano con voce più acuta e riuscii a sentire qualche parola, ma non ricordo cosa si dissero. Era una circostanza strana, dentro di me continuavo a ripetermi che erano delle dottoresse ed era normale farmi visitare, ma una vocina nella mia testa mi diceva che erano pur sempre donne ed io ero un ragazzotto nudo in mezzo a loro. Questo mi eccitò un pochino.
La dermatologa finì presto il lavoro, disse che se volevo potevo rivestirmi e si allontanò alla scrivania. Mi stavo rimettendo le mutande quando la porta dell' ambulatorio che avevo di fronte si aprì. Con una velocità impressionante tirai su gli slip. Era l'infermiera che se ne era andata poco prima. Una signora piuttosto in carne, bassa di statura con scuri capelli corti ma dall'occhio vispo. Quando entrò e vide che mi sistemavo le mutande domandò alle colleghe con un sorrisetto:
“mi sono persa qualcosa?”
Le altre due annuirono sorridendo.
Chiuse la porta alle sue spalle e si fermò a guardarmi. Non mi sarei mai aspettato una domanda del genere. Ero stupito e teso allo stesso tempo. Era la prima volta che un'infermiera mi esternava così diretta la sua curiosità. Notai che anche le altre due donne mi stavano fissando, come se fossero in attesa di qualcosa. La dermatologa invece scriveva delle carte sulla scrivania. Non riuscivo a capire bene tutta quell'attenzione, volevano forse che mi fossi tornato a spogliare per far vedere meglio quello che si era persa la loro amica? Passarono alcuni secondi in cui ci pensai, volevano veramente questo? No, probabilmente mi sbagliavo. Decisi di vestirmi con il dubbio che mi tormentava in testa. Avrei tanto voluto vedere la loro reazione, i loro sguardi, il loro comportamento a quell'eventualità. Ancora oggi fantastico sull'accaduto, su quell'attesa di pochi secondi in cui tutte mi guardavano speranzose. Chissà come avrebbero reagito, cosa avrei provato io ad esibirmi in quel modo. Chissà. Magari potevano fare qualche commento, mettersi a ridacchiare, avvicinarsi a me, non lo saprò mai.
Voi che ne pensate? Voleva veramente vedermi nudo o è tutta una fantasia della mia mente? Voi cosa avreste fatto?