Da Adolescente

NeancheVinicio
00mercoledì 24 aprile 2013 22:38
Aiutato nel Cambiarmi
Il mio amore per il CFNM affonda le sue radici nella mia adolescenza.
A causa di un grave problema di enuresi ho dovuto dormire con il pannolino fino alla veneranda età di 19 anni e mezzo. E ciò voleva dire farsi vedere nudo da delle donne, perché a cambiarmi erano per lo più femmine (soprattutto mamma, ma anche zie, cugine, mamme di amici, ecc.). Naturalmente all'epoca provavo un misto di imbarazzo ed eccitazione; è solo adesso che, ripensandoci, apprezzo il lato CFNM di quelle situazioni.
Anzi, fino alla fine delle scuole medie provavo solo vergogna: a scuola mi prendevano in giro (non ricordo bene come si era saputo, ma lo sapevano tutti) e a casa i cambi erano un supplizio perché a quell'età non vorresti che nemmeno tua madre ti vedesse nudo. Io, poi, avevo pure il problema di essere in ritardo con lo sviluppo: essendo lì sotto ancora un bambino, i miei non si facevano problemi se altre persone mi vedevano nudo e pensavano che non avevo nulla da vergognarmi.
La svolta c'è stata all'inizio delle superiori, quando abbiamo traslocato in un'altra città. Ho cambiato amici e ho potuto tenere nascosto il mio segreto. Convinsi i miei a comprare i pannolini sempre in un supermercato lontano, così al di là dei familiari nessuno ne era più a conoscenza. In più avevo iniziato lo sviluppo e con esso la masturbazione. Avevo imparato com'era piacevole stare a letto a pancia in giù, strofinando il pube contro il materasso. L'imbottitura dei pannolini aumentava il piacere. E in quei momenti prima di addormentarmi mi ritrovavo spesso a ripensare a situazioni CFNM che mi avevano coinvolto (i cambi ma non solo).
Solo verso i 17 anni ho cominciato a ricercare volontariamente delle situazioni CFNM: dover portare il pannolino mi imbarazzava sempre, ma con alcune zie e cugine, con le quali ero più in confidenza, era predominante il piacere di essere visto nudo mentre loro erano vestite.
Se a qualcuno interessa posso raccontare degli episodi, se no rimarrano tra i miei ricordi piùiacevoli.
felian80
00giovedì 25 aprile 2013 12:55
Re:
NeancheVinicio, 24/04/2013 22:38:

Il mio amore per il CFNM affonda le sue radici nella mia adolescenza.
A causa di un grave problema di enuresi ho dovuto dormire con il pannolino fino alla veneranda età di 19 anni e mezzo. E ciò voleva dire farsi vedere nudo da delle donne, perché a cambiarmi erano per lo più femmine (soprattutto mamma, ma anche zie, cugine, mamme di amici, ecc.). Naturalmente all'epoca provavo un misto di imbarazzo ed eccitazione; è solo adesso che, ripensandoci, apprezzo il lato CFNM di quelle situazioni.
Anzi, fino alla fine delle scuole medie provavo solo vergogna: a scuola mi prendevano in giro (non ricordo bene come si era saputo, ma lo sapevano tutti) e a casa i cambi erano un supplizio perché a quell'età non vorresti che nemmeno tua madre ti vedesse nudo. Io, poi, avevo pure il problema di essere in ritardo con lo sviluppo: essendo lì sotto ancora un bambino, i miei non si facevano problemi se altre persone mi vedevano nudo e pensavano che non avevo nulla da vergognarmi.
La svolta c'è stata all'inizio delle superiori, quando abbiamo traslocato in un'altra città. Ho cambiato amici e ho potuto tenere nascosto il mio segreto. Convinsi i miei a comprare i pannolini sempre in un supermercato lontano, così al di là dei familiari nessuno ne era più a conoscenza. In più avevo iniziato lo sviluppo e con esso la masturbazione. Avevo imparato com'era piacevole stare a letto a pancia in giù, strofinando il pube contro il materasso. L'imbottitura dei pannolini aumentava il piacere. E in quei momenti prima di addormentarmi mi ritrovavo spesso a ripensare a situazioni CFNM che mi avevano coinvolto (i cambi ma non solo).
Solo verso i 17 anni ho cominciato a ricercare volontariamente delle situazioni CFNM: dover portare il pannolino mi imbarazzava sempre, ma con alcune zie e cugine, con le quali ero più in confidenza, era predominante il piacere di essere visto nudo mentre loro erano vestite.
Se a qualcuno interessa posso raccontare degli episodi, se no rimarrano tra i miei ricordi piùiacevoli.




si a me interessa! vorrei sentire un po di episodi sopratutto quelli con le cugine e dei tuoi che ti mostrano davanti ad altre persone. ma una cosa non capisco: perchè ti dovevano cambiare altre persone? non riuscivi a cambiarti da solo a quell'età?
giocoso.
00venerdì 26 aprile 2013 05:55
A me piacerebbe un racconto in cui eri in imbarazzo e le tue cugine ti guardavano e magari ti prendevano in giro
NeancheVinicio
00venerdì 26 aprile 2013 09:08
Episodio 2.
RIMOSSO
giocoso.
00venerdì 26 aprile 2013 09:45
Stra umiliante, non ti hanno mai chiesto di toccarlo e di guardarti mentre te lo toccavi?
felian80
00venerdì 26 aprile 2013 15:37
ci sono state volte in cui ti hanno umiliato perchè avevi il pisello piccolo?
NeancheVinicio
00martedì 30 aprile 2013 11:57
Mi è stato detto che non si possono inserire esperienze che vedano la presenza di minori. Mi adeguo e vi racconterò solo quelle che mi sono capitate quando ero maggiorenne e non erano presenti dei minori.
Chi volesse sapere altre mie esperienze più giovanili (che secondo me sono alla base di una passione adulta per il CFNM), mi scriva pure una mail. Astenersi prego pedofili, non troverete materiale che vi possa interessare!

A 26 anni sono stato operato al ginocchio e dovetti portare un tutore per un mese. Questo tutore mi impediva di piegare oltre un certo punto il ginocchio e mi rendeva difficile alcuni movimenti, fra cui quello di sedermi sul gabinetto. Anche per fare la pipì era un problema: avrei dovuto stare in equilibrio su una gamba sola, col rischio di cadere. Mia madre risolse il problema riesumando dal mio armadio un vecchio pacco aperto di pannolini. Erano ormai sei anni che non ne avevo più bisogno per dormire. Accettai fingendo rassegnazione, ma in realtà già pregustavo tutte le occasioni CFNM a cui andavo incontro.
Da tempo avevo una cotta per la mia vicina di casa, una signora sulla quarantina con un seno prosperoso, ma non avevo trovato occasione per farmi vedere nudo da lei. Così quando mamma tre giorni dopo che ero tornato a casa dall'ospedale mi disse che doveva uscire per alcune ore, ma che avrebbe chiesto alla signora C. di venire a vedere se avevo bisogno di qualcosa, pensai che non dovevo perdere l'occasione. Appena mamma se ne andò, mi lasciai andare nel pannolino e aspettai.
Quando sentii aprire la porta di casa, il cuore cominciò a battermi più forte. La signora C. entrò in camera mia e con uno splendido sorriso mi chiese come stavo e se avevo bisogno di qualcosa. Io risposi tutto bene.
Lei sentì la puzza e disse: "Sicuro che non hai bisogno di niente?"
Io: "Sicuro"
Lei: "Non è che hai fatto cacca?"
Io: "Ah... s-sì, mi spiace"
Lei "Oh non è niente, ma me lo devi dire subito" e iniziò a cercare nella stanza l'occorrente per cambiarmi.
Io: "Non ti preoccupare, adesso torna mia madre"
Lei "Non fa bene alla pelle restare a lungo sporchi. Ehi, non dirmi che ti vergogni?". Poi si sedette al bordo del letto e inizio le operazioni, "Non è certo il primo pisello che vedo".
Quando tirò giù la parte anteriore del pannolino la vidì sorridere: secondo me rideva per le dimensioni del mio pene, che in quelle occasioni mi si rimpicciolisce sempre ancora di più, come se volesse nascondersi. Infatti poi lei disse: "Ora diamo una bella pulita a questo pistolino".
decaboss
00martedì 30 aprile 2013 14:07
[SM=g27992]
felian80
00mercoledì 1 maggio 2013 13:49
Re:
NeancheVinicio, 30/04/2013 11:57:

Mi è stato detto che non si possono inserire esperienze che vedano la presenza di minori. Mi adeguo e vi racconterò solo quelle che mi sono capitate quando ero maggiorenne e non erano presenti dei minori.
Chi volesse sapere altre mie esperienze più giovanili (che secondo me sono alla base di una passione adulta per il CFNM), mi scriva pure una mail. Astenersi prego pedofili, non troverete materiale che vi possa interessare!

A 26 anni sono stato operato al ginocchio e dovetti portare un tutore per un mese. Questo tutore mi impediva di piegare oltre un certo punto il ginocchio e mi rendeva difficile alcuni movimenti, fra cui quello di sedermi sul gabinetto. Anche per fare la pipì era un problema: avrei dovuto stare in equilibrio su una gamba sola, col rischio di cadere. Mia madre risolse il problema riesumando dal mio armadio un vecchio pacco aperto di pannolini. Erano ormai sei anni che non ne avevo più bisogno per dormire. Accettai fingendo rassegnazione, ma in realtà già pregustavo tutte le occasioni CFNM a cui andavo incontro.
Da tempo avevo una cotta per la mia vicina di casa, una signora sulla quarantina con un seno prosperoso, ma non avevo trovato occasione per farmi vedere nudo da lei. Così quando mamma tre giorni dopo che ero tornato a casa dall'ospedale mi disse che doveva uscire per alcune ore, ma che avrebbe chiesto alla signora C. di venire a vedere se avevo bisogno di qualcosa, pensai che non dovevo perdere l'occasione. Appena mamma se ne andò, mi lasciai andare nel pannolino e aspettai.
Quando sentii aprire la porta di casa, il cuore cominciò a battermi più forte. La signora C. entrò in camera mia e con uno splendido sorriso mi chiese come stavo e se avevo bisogno di qualcosa. Io risposi tutto bene.
Lei sentì la puzza e disse: "Sicuro che non hai bisogno di niente?"
Io: "Sicuro"
Lei: "Non è che hai fatto cacca?"
Io: "Ah... s-sì, mi spiace"
Lei "Oh non è niente, ma me lo devi dire subito" e iniziò a cercare nella stanza l'occorrente per cambiarmi.
Io: "Non ti preoccupare, adesso torna mia madre"
Lei "Non fa bene alla pelle restare a lungo sporchi. Ehi, non dirmi che ti vergogni?". Poi si sedette al bordo del letto e inizio le operazioni, "Non è certo il primo pisello che vedo".
Quando tirò giù la parte anteriore del pannolino la vidì sorridere: secondo me rideva per le dimensioni del mio pene, che in quelle occasioni mi si rimpicciolisce sempre ancora di più, come se volesse nascondersi. Infatti poi lei disse: "Ora diamo una bella pulita a questo pistolino".




anche a 26 anni ti pulivano???
NeancheVinicio
00mercoledì 1 maggio 2013 14:13
No no fu solo per quel mese che ero semi-immobilizzato. Dico sì che sono stato un bamboccione, ma non fino a quel punto. Una volta smesso il pannolino notturno, tra i 19 e 20 anni, sono diventato autonomo nell'igiene personale.
felian80
00giovedì 2 maggio 2013 12:37
Re:
NeancheVinicio, 01/05/2013 14:13:

No no fu solo per quel mese che ero semi-immobilizzato. Dico sì che sono stato un bamboccione, ma non fino a quel punto. Una volta smesso il pannolino notturno, tra i 19 e 20 anni, sono diventato autonomo nell'igiene personale.




beh è imbarazzante pure questa.ti sei eccitato quando l'ha chiamato "pistolino"?
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