Serie di racconti
la settimana dopo ferragosto ho dovuto rientrare improvvisamente al lavoro. Solo 3 o 4 ore la giorno, da gestire come volevo, ma una grossa scocciatura, anche per il caldo opprimente di quei giorni.
Così, verso le 11.00 del giovedì, mentre andavo in ufficio, giunbto in prossimità del ponte sul Ticino a Oleggio, decido all'improvviso per un bagno rinfrescante in un piccolo bacino di raccordo di alcuni canaletti di irrigazione, nascosto tra i boschi, vicino alla statale e davvero incantevole. L'acqua si alimenta anche di sorgive ed è pulitissima, incantevole, il bacino ha il fondo in cemento, è alto 1,50 circa, insomma una piccola piscina! Di solito non c'è nessuno, soprattutto al mattino, così non mi preoccupo per il fatto di avere con me solo un asciugamano ma non il costume. Lascio la statale, percorro per circA 150 metri una stradina laterale sino al viottolo che porta al bacino,parcheggio, poi con l'asciugamano in spalla mi dirigo di buona lena, pregustando il bagno fresco... delusione! sdraiata al sole sul bordo della vasca trovo una donna sui 40, bikini castigato, in compagnia di un magnifico pastore tedesco di grossa taglia. E' evidente che proprio l'animale le dà la tranquillità necessaria per starsene lì sola, e devo proprio alla presenza della "bestiola", credo, la magnifica situazione che vi sto raccontando...Dicevo delusione, perchè dovendo andare in ufficio non potevo fare il bagno con le mutande e tenermele poi bagnate sul lavoro, sicché già ritenevo di dover rinunciare al ristoro dell'acqua, davvero splendida quel giorno. Scambio comunque un "salve" di cortesia cn la sonosciuta, nè bruttina nè belloccia, che ricambia in modo simpatico. Ne nascono 4 chiacchiere"da spiaggia", parliamo del posto, di quanto sia bello bagnarsi nel bacino anzichè alla spiaggia affollatissima sul Ticino (grigliate dappertutto!), faccio i complimenti per la "bestiola", lei mi spiega che è addestrata (chiaro il messaggio), me la lascia accarezzare, e via dicendo. Dopo circa 15 minuti, sudatissimo, mi rassegno ad andarmene dopo aver salutato la Signora che però rispionde con voce un poco sorpresa:" ma come...niente bagno?" " Eh", faccio io dispiaciuto" non posso...stavo andando al lavoro...non avevo in programma il bagno...sono senza costume!...pensavo non ci fosss nessuno..." "Oh...peccato...ma dai...fallo im mutande, tanto è uguale che con il costume!..." "eh. già...ma poi come faccio in ufficio...mica posso stare con le mutande bagnate" "Ah, ah.."ride lei" capisco!...mi spiace, non volevo rovinarti il programma" "ma dai figurati...buona guiornata!" e mi allontano, sudato e deluso...Poi però, percorsi dieci metri, dico tra me e me, distrutto dal caldo e dal sudore:" ma sì. facciamolo in mutande, meglio che niente, poi in ufficio in qualche modo farò..." Così torno sui miei passi"Mi hai convinto", faccio alla intrigante sconosciuta" meglio le mutande bagnate che niente bagno!" " Lei ride di gusto" in effetti...vedere l'acqua così, con sto caldo e poi non potersi bagnare...è propprio difficile!". Qui accade l'incredibile, mi emoziono ed eccito ancora oggi a ripensare a questo momento" Però ...senti" prosegue lei, con il tono di chi non ci aveva pensato subito, molto spontanea, come se si stesse scusando per aver parcheggiato male la sua macchina " ....mi dispiace però per dopo, in ufficio...beh..." si guarda a destra e sinistra, verso la campagna aperta e la prosecuzione del viottolo, sostituendosi a quella che doveva essere semmai una mia preoccupazione"...senti...non c'è nessuno...guarda che se anche vuoi toglierti tutto...per un tuffo...se per te non è un problema, dai io non mi scandalizzo mica..." Rimango scioccato, di sasso! non credo alle mie orecchie, ci metto un attimo a riprendermi, poi mi scuoto e sento la mia voce"oh...davvero!?.. accidenti..ti ringrazio...sarebbe perfetto...davvero posso, non ti dà fastidio?"" No, no..che vuoi che sia...dai...davvero, senza problema...". Ragazzi, una situazione da infarto!
Questo è il prologo, a dopo per il prosieguo